Cucina Pensante

La salute non si tarocca

Le arance rosse hanno uno straordinario potere benefico oltre allo straordinario e gradevole gusto. Sono suddivise in due grandi gruppi:

1) pigmentate (tarocco, moro, sanguinello)

2) bionde (naveline, ovale, valentia).

Le arance rosse combattono con buoni risultati le forme degenerative tumorali (grazie alla presenza dei numerosi antiossidanti) e fungono da “riparo” verso angina, bronchite, malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete, gengivite, obesità, emicrania, cefalea e reumatismi. Ma non è tutto: i gargarismi effettuati con il succo d’arancia rossa sono efficacissimi per curare gengiviti e stomatiti. Infine le arance rosse rappresentano un integratore naturale genuino e sano, proprio in virtù della loro leggerezza e straordinaria ricchezza di sostanze utili per poter sopperire al quotidiano dispendio di energie.

Meglio utilizzare il frutto intero

Così sfrutti le vitamine fino all’ultima goccia
Se vuoi assumere in un colpo solo sia le vitamine che gli zuccheri naturalmente contenuti nell’ arancia, escludendo però gli oli essenziali amari contenuti nella buccia dell’ arancia, oggi esistono degli spremiagrumi che spremono il frutto intero. Ovviamente dovrai procurarti delle arance biologiche, che inserirai senza tagliarle nell’apposito attrezzatura.

La spremuta che otterrai è un autentico elisir di benessere che purifica contemporaneamente reni, fegato, intestino e pelle!

Mettile nell’insalata: sono diuretiche
Oltre a mangiarle al naturale o in macedonia, le arance sono ottime per essere abbinate agli ortaggi nella preparazione di insolite insalate drenanti: prova per esempio a gustarle ogni giorno per un mese come antipasto a pranzo e noterai che avrai meno fame e la ritenzione idrica migliorerà.

Come fare. Prendi un’ arancia, sbucciala, affettala a rondelle e mettila in una ciotola; aggiungi qualche foglia di insalata – meglio se di tipo croccante, come l’indivia belga – un carciofo crudo tagliato sottile e un piccolo finocchio affettato e poi condisci il tutto con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e un’acciuga dissalata. L’effetto antigonfiore è garantito!

Un po’ di buccia aiuta l’intestino
Quando sbucci l’ arancia per mangiarla, non eliminare del tutto la pellicola bianca che si trova sotto la buccia. La fibra contenuta in questa parte del frutto regola l’assorbimento degli zuccheri, dei grassi e delle proteine, e favorisce il transito intestinale riducendo i fenomeni putrefattivi.

Quelle rosse fanno digerire
Le arance rosse sono le più interessanti per chi vuole dimagrire, grazie soprattutto all’azione antiossidante della cianidina 3, un antiossidante che abbonda in questo frutto (50 mg per 100 grammi circa). Le arance rosse contengono calcio, fosforo, potassio, ferro, selenio e diverse vitamine fra cui, oltre alla già citata C, la A, la B1 e la B2. E poi le arance rosse sono un’ottima fonte di acido citrico che, una volta nell’organismo, abbassa il pH, cioè l’acidità, migliora i processi digestivi, riduce la glicemia e aiuta a conservare attivo il metabolismo.

 

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