Editoriale

Muore Bisceglia, pm della “Terra dei Fuochi”

Questa notte ha perso la vita in un tragico incidente stradale Federico Bisceglia, 45 anni, pubblico ministero della Procura di Napoli Nord. Il magistrato era impegnato in inchieste di estrema importanza, come quella del disastro ambientale in Terra dei Fuochi e quella sulla morte della piccola Fortuna Loffredo, la bimba precipitata dal balcone nel Parco Verde di Caivano.

L’incidente si è verificato sull’autostrada A3 in Calabria, nei pressi di Castrovillari. Secondo una prima ricostruzione, il giovane pm era a bordo di una Lancia K assieme ad un’altra persona, quando per cause sconosciute l’automobile è finita fuori strada. La vettura ha squarciato il guardrail precipitando dal cavalcavia e il tremendo impatto, dovuto al volo di 30 metri, ha provocato il decesso del magistrato e il ferimento della persona che viaggiava con lui.

La tragedia che arriva a pochi giorni di distanza dall’improvvisa morte dell’ex boss Carmine Schiavone, infittisce il mistero riguardo alle dichiarazioni del pentito di Casal di Principe. Il collaboratore di giustizia con le sue rivelazione diede il via alla più grande indagine sulle ecomafie, che ha portato al processo Spartacus.

Ad infittire il mistero sono arrivate anche le dichiarazioni dell’oncologo Antonio Marfella, che ha affermato: “L’improvvisa scomparsa del Magistrato Federico Bisceglia, da sempre in prima linea nelle più delicate inchieste in Terra dei Fuochi, mi obbliga a dare ben differente peso alle dichiarazioni che ci furono fatte dal pentito Carmine Schiavone, anch’egli improvvisamente scomparso in questi giorni”.

Durante un recente incontro, infatti, Schiavone avrebbe riferito al medico e a don Maurizio Patriciello di “fare attenzione agli strani incidenti” riferendosi alla morte del Generale Gennaro Niglio, anch’egli scomparso in un inspiegabile incidente stradale, avvenuto nel 2004  in Sicilia, dopo aver indagato per anni su Cosa Nostra.

Fonte: corrierediaversaegiugliano

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