Cultura

Ecco I Cento di Roma 2015

Roma, probabilmente una delle città più belle del mondo. Con una tradizione gastronomica “tosta”, che in parte si è imposta dalla capitale all’Italia intera. Chi di noi non cucina abitualmente uno spaghetto all’amatriciana o una carbonara? Ma l’eterno dubbio della cucina della città eterna è: qual è la tradizione di questi piatti? Con la guida “I Cento di Roma” avremo finalmente una risposta all’annosa questione “ci va il guanciale o la pancetta?”. E finalmente sapremo dove assaggiare i piatti là dove sono nati, nel rispetto della tradizione gastronomica della zona. Alla sua seconda edizione, la guida ai ristoranti “I Cento di Roma”, pubblicata dalla casa editrice EDT nell’ambito della collana di guide alla ristorazione italiana “I Cento”, seleziona le cento migliori tavole della ristorazione romana suddivise in due distinte categorie: da un lato le 45 trattorie Pop, quelle più economiche, dove guardare non solo alla cena ma anche al portafogli, con un vincitore di sezione che si è aggiudicato il titolo di “migliore trattoria 2015”. Dall’altro l’alta cucina di Roma (e dintorni), ovvero i 45 ristoranti Top, ordinati secondo un’impietosa classifica di merito dal primo al quarantacinquesimo posto. E come appendice finale i 10 locali etnici di qualità per assaporare alcune delle tante altre cucine presenti nella capitale: una vera mappa del gusto, adatta a tutte le tasche, per orizzontarsi in ogni situazione e angolo della città. Una squadra di giovani recensori composta da Maria Luisa Basile, Federico De Cesare Viola, Claudio Persichella, Nico Pisanelli, Luciana Squadrilli si è spolpata la città e ha selezionato le cento migliori tavole romane dove mangiare… è un’arte! (PPN) 

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