A cinquantaquattro anni è difficile ricominciare da zero, reinventarsi un lavoro, ripartire. Maurizio lo sa bene, perché la sua vita, fatta di momenti bui e risalite, ricomincia ormai ciclicamente da molto tempo. Ma questa volta è davvero importante non sprecare l’ultima opportunità che gli è capitata, perché a quest’età un altro lavoro è quasi impossibile da trovare. E così Maurizio De Vito, disoccupato romano, per andare avanti si affida alla solidarietà di tutti. Sul sito Buonacausa ha lanciato, infatti, un insolito crowfunding solidale, per richiedere agli utenti di aiutarlo a comprarsi una macchina usata, così da poter continuare a lavorare. La cifra da raccogliere è di duemila e cinquecento euro, la raccolta online è partita solo da pochi giorni, ma il tempo è poco: un solo mese a disposizione.
“Sono ragioniere e nel 2006, dopo avere avuto problemi di salute ho perso il lavoro – racconta -. E da quel momento è iniziato un percorso difficile. Sono stato per un periodo fermo mentre avevo lo sfratto esecutivo a casa. E’ stato difficilissimo per me e la mia famiglia”. Sposato, due figli grandi da mantenere agli studi, nel periodo della disoccupazione De Vito ha fatto qualsiasi lavoro: “Mi sono arrangiato pur di andare avanti – spiega -. Ho lottato giorno per giorno e a un certo punto per sopravvivere alla disoccupazione mi sono deciso a scrivere anche due libri: uno autobiografico e uno sul fenomeno dei nuovi poveri, che conosco da vicino. E per poter campare li vendevo, e li vendo tuttora quando mi capita, ai viaggiatori della stazione Termini”.
Con qualche aiuto da parte dei servizi e grazie a un corso della regione Lazio, dopo qualche tempo De Vito era riuscito a trovare un nuovo impiego, come ragioniere in una società. Ma anche questa volta la ruota gira solo per poco tempo: arriva la crisi e con lei i licenziamenti, e l’uomo si ritrova di nuovo in mezzo a una strada. “E’ stato terribile perché non pensavo di riuscire a lavorare più – sottolinea – poi però ho avuto la fortuna di trovare questo nuovo lavoro, come funzionario esattoriale per una finanziaria. Ma ora il problema è come fare a spostarmi: il mio è un lavoro a provvigione, mi devo muovere in diverse aree di Roma, e finora lo sto facendo con i mezzi pubblici, ma la macchina è fondamentale per poter continuare”.
E così un amico gli dà l’idea del crowfunding: usare la piattaforma online delle raccolte fondi, la Buonacausa.org, non per farsi finanziare un progetto o un’idea, ma per chiedere alle persone di aiutarlo a mantenere il posto di lavoro. “All’inizio ero scettico, poi mi sono lasciato convincere, e ora spero di riuscire nell’obiettivo – sottolinea De Vito – I soldi mi serviranno a comprare la macchina e a pagare le spese del passaggio di proprietà. Così potrò andare avanti e poter ritornare ad avere un avita normale per me e la mia famiglia. So che se non riesco questa volta non troverò facilmente un’altra opportunità. Anche se col tempo ho imparato a non abbattermi più, stavolta è veramente importante riuscire nell’obiettivo”.
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