Ambiente

Potočnik: “Dobbiamo diventare più ecologisti”

La grande maggioranza dei cittadini dell’Unione Europea, l’84%, vuole che una quota maggiore dei finanziamenti comunitari sia destinata a sostenere attività rispettose dell’ambiente. Allo stesso tempo, secondo il 77%, la normativa europea in materia ambientale è fondamentale per proteggere l’ambiente nel loro paese. A rivelarlo è il sondaggio Eurobarometro, che ha raccolto le opinioni dei cittadini europei in merito alla questione della protezione ambientale.

La quasi totalità degli intervistati, il 95%, pensa che la tutela dell’ambiente sia importante. Per il 75%, il suo stato, analogamente all’economia, incide direttamente sulla qualità della vita, dimostrando come tali questioni siano sempre più prioritarie per i cittadini.

A destare preoccupazione è più di tutti l’inquinamento dell’aria (56%), seguito da quello dell’acqua (50%) accanto alla produzione dei rifiuti e all’esaurimento delle risorse naturali, le quali secondo il 59% dei cittadini dovrebbero tenere maggiormente conto dell’ambiente.

Non sono solo le istituzioni ad essere coinvolte nella protezione ambientale. L’85% degli europei ritiene di poter fare la propria parte personalmente. In che modo? Il 72% si dedica alla raccolta differenziata, il 52% riduce il consumo energetico, e il 37% quello idrico.

Il commissario per l’Ambiente Janez Potočnik vede positivamente la sempre maggiore rilevanza della protezione ambientale per i cittadini dell’UE e commentando i dati del sondaggio ha dichiarato come ”rincuora che anche in questi tempi difficili la tutela dell’ambiente gode di un sostegno solido e diffuso, i cittadini sono particolarmente preoccupati in merito all’inquinamento di aria e acqua, alle sostanze chimiche e ai rifiuti e credono che si debba tutti fare di più per proteggere l’ambiente”.

Perla Ressese (eunews)

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