Cucina Pensante

Settembre mette nel carrello uva, carote, funghi e broccoli

È l’ultimo mese legato all’estate ma anche il primo che anticipa la triade autunnale, per questo la varietà di frutta e verdura risulterà molto ricca e salutare. Fare la spesa garantirà un’offerta vasta e importante, così da riempire la cesta con facilità. Alimenti da assaporare crudi oppure attraverso ricette che ne possano valorizzare il gusto e i principi nutritivi, per sfruttare i benefici di ogni singolo prodotto. Prosegue quindi il carico energetico e vitaminico del mese precedente, per completare il percorso estivo.

Ma il paniere si arricchirà della presenza di nuovi alimenti necessari per affrontare nel modo migliore la stagione autunnale. Fare la spesa di stagione risulterà facile e invitante, oltre che garantire un risparmio economico utile. Inoltre l’assunzione di cibi in linea con il mese garantisce un equilibrio fisico maggiore, con relativo benessere e ulteriore protezione dai malanni. Ciò è dato dall’altra presenza di principi attivi presenti nei cibi stagionali, maggiormente freschi e naturali.

Per quanto riguarda la verdura riconferma per molti alimenti presenti ad agosto come zucchine e fiori di zucchina, fagiolini, cetrioli, melanzane, pomodori, peperoni, friggitelli, cicorie e cicorino, cipolle, cipolline, fagioli, ravanelli, porro, sedano, lattuga, insalata riccia, rucola, patate, aglio, maggiorana, basilico e salvia. Tra le novità possiamo incontrare le coloratissime carote dalla brillante tonalità arancione, molto importanti per la salute grazie all’alta percentuale di minerali quali ferro, calcio, magnesio, rame e zinco. Ricche di Vitamina A, B e C contengono beta-carotene. Possiedono qualità diuretiche e al contempo astringenti, quindi svolgono un compito importante contrastando malattie come cancro e tumori grazie alle loro proprietà antiossidanti. Proteggono gli occhi e la vista, quindi rinforzano il sistema immunitario e salvaguardano le arterie.

Tra le novità di settembre possiamo incontrare anche i primi broccoli e cavoli, che conosceremo meglio il mese prossimo. Quindi il mais, già presente a fine luglio e agosto, rigoglioso e luminoso sotto forma di pannocchia. Tra i più coltivati al mondo può essere destinato all’alimentazione umana ma anche quella animale, quindi si può estrarre l’olio e l’amido, infine ricavare un combustibile conosciuto come bioetanolo. Contiene un’alta percentuale di carboidrati, Vitamina B1, B2, B3 e A, oltre a una nutrita presenza di amminoacidi. Fornisce benefici alla mente e alla memoria, incentiva la pulizia intestinale e favorisce un carico energetico. Non contenendo glutine è ottimo per i celiaci; meglio consumare sempre un prodotto sano, naturale, senza additivi e privo di OGM.

La bietola ricorda vagamente gli spinaci ed è una verdura molto comune e succulenta, poco calorica contiene una percentuale molto alta di Vitamina C, K e A. La verdura garantisce un buon apporto di minerali così da prevenire stati anemici e rigenerare le scorte di calcio, per proteggere ossa e denti. Preserva il cuore e l’apparato digerente, svolgendo il compito di antiossidante naturale. Per quanto riguarda le novità più interessanti del mese prossimo imbatterci nella raccolta dei primi funghi, incentivati dalle copiose piogge estive ma che conosceremo a ottobre, quindi della succulenta zucca.

Una delle verdure più antiche dal sapore dolce ma, a dispetto delle credenze popolare, ottima anche per chi è diabetico perché a basso contenuto calorico e zuccheri. È un antiossidante molto importante, contiene betacarotene, Vitamina A, B ed E, amminoacidi, fibre quindi sali minerali quali calcio, sodio, potassio, fosforo, rame, magnesio, ferro, selenio, manganese e zinco. Contrasta le problematiche legate all’ipertensione e all’obesità, mentre i semi di zucca combattono le patologie legate alla prostata quindi prevengono la cistite femminile. Ottima cotta in forno o trasformata in zuppa, è un serbatoio di energia e sapore.

Per quanto riguarda la frutta possiamo incontrare anche le ultime albicocche, pesche, angurie e meloni, quindi uva spina, mandorle, more e mirtilli, limoni, kiwi, lamponi, pere e banane. Tra le novità importanti l’uva ricca di acqua e di una buona percentuale di zucchero, Vitamina C e B e di un buon apporto di Vitamina A, quindi sali minerali e proprietà antiossidanti. Ogni chicco racchiude l’essenza del benessere, ogni sua parte collabora per la salute del corpo. L’uva è dissetante, diuretica, purificante, terapeutica, leggermente lassativa favorendo lo smaltimento delle tossine, protegge le vene e il sistema circolatorio, contrasta il colesterolo, è antibatterica e antinfiammatoria naturale oltre che antiossidante. Grazie alla presenza di una sostanza chiamata boro protegge la salute delle ossa e del cervello. A causa della presenza di zuccheri ai diabetici è consigliata un’assunzione moderata.

A settembre arriva la prima frutta secca come noci, pistacchi, nocciole protagonista di tutto il periodo invernale e che incontreremo più avanti. Quindi le castagne di cui amplieremo la descrizione a ottobre, il ribes molto ricco di acqua, fibre, calcio, ferro, potassio, sodio, rame, zinco e fosforo, acidi organici, Vitamina A, C, K e qualcuna del gruppo B. Indicato per proteggere le vie urinarie, i capillari, cura il corpo depurandolo, eliminando infiammazioni, regolando i problemi di inappetenza, quelli reumatici e di eccessivo transito intestinale. Il lime è un antiacido naturale, allontana le influenze grazie al forte apporto di Vitamina C. Protegge il sistema nervoso (Vitamine del gruppo B) quindi presenta una buona percentuale di sali minerali quali potassio e magnesio, acido folico, flavonoidi, mucillagini e acidi organici. Aiuta la pelle ma anche le vie urinarie e l’intestino, cura la vista, quindi riduce il colesterolo.

Infine protagonisti della fine di agosto e dei primi periodi di settembre sono i fichi d’india e i fichi. I primi rigogliosi di acqua, sali minerali, carboidrati, Vitamine A, B e C quindi fibre. Secondo alcuni studi proprio queste ultime aiuterebbero a dimagrire, quindi a depurare e ripulire il corpo. Dissetanti favoriscono l’espulsione delle tossine e dei calcoli renali. Nella loro versione classica i fichi conosciuti anche Ficus carica possiedono origini antichissime. Come i cugini sono ricchissimi di acqua, possiedono una bassa percentuale di zuccheri, proteine e fibre. Molto valido l’apporto di sali minerali e di Vitamine, in particolare la A che curerebbe ossa e denti. Sono antinfiammatori naturali, proteggono le vie respiratorie e gli occhi, l’apparato urinario, la circolazione e l’intestino. Sono una fonte ineguagliabile di energia, ma è bene consumarli con moderazione.

Fonte: greenstyle

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