E’ un ottimo esordio quello dell’Italia nella Confederations Cup 2013. Dopo la vittoria del Brasile (3-0 contro il Giappone di Zaccheroni) nella gara inaugurale della prestigiosa manifestazione, ci si aspettava la risposta della nostra Nazionale, che puntualmente è arrivata.

Nel rinnovato e imponente ‘’Maracanȁ’’ di Rio de Janiero, l’Italia parte subito forte, anche se il primo tiro della partita è di Guardado, con la palla che termina abbondantemente a lato. Risponde Balotelli al 5’, ma il suo pallonetto dalla distanza non centra la porta messicana. Al 7’ la prima vera palla-gol per l’Italia: bello scambio Giaccherini-Montolivo sulla sinistra, poi il centrocampista del Milan serve in area il compagno di club Balotelli, il suo tiro viene respinto d’istinto da Corona. All’8’ anche Giaccherini si rende pericoloso, ma il suo destro a girare va fuori di poco. All’11’ risponde il Messico: Abate si fa superare ingenuamente da Dos Santos, che mette indietro per Guardado, il quale con un forte tiro al volo colpisce la parte alta della traversa. E’ una bella partita. Pirlo reclama un calcio di rigore, dopo un dribbling in area non riuscito. Al 27’ l’Italia passa: Balotelli subisce un fallo intorno ai 25 mt. dalla porta avversaria, Pirlo batte una bellissima punizione, la palla supera la barriera e si infila alla destra di Corona, proteso invano in tuffo. La partita ora sembra sotto controllo, ma Barzagli si rilassa troppo e si fa soffiare il pallone da Dos Santos, che viene steso in area, è rigore (con ammonizione per lo juventino): dal dischetto, Hernandez spiazza Buffon e ristabilisce la parità. Siamo al 34’ e la gara è molto divertente. Si va al riposo sull’1 a 1.

Non ci sono cambi a inizio ripresa. Al 52’ il difensore messicano Moreno ferma ancora in modo irregolare Balotelli: calcia nuovamente Pirlo, questa volta sotto la barriera, la palla viene smorzata e rimane tra i piedi di Montolivo, che si divora il secondo vantaggio (calcia troppo debolmente e Corona blocca la sfera). Al 58’ c’è un’altra interessante punizione dal limite, in posizione centrale (fallo su Abate di Dos Santos, che viene ammonito): Balotelli lascia ancora a Pirlo, che questa volta calcia a lato, ma non di molto. Al quarto d’ora della ripresa, episodio sospetto al limite dell’area del Messico: su un bel lancio del solito Pirlo, Balotelli viene trattenuto da Moreno, cade ma l’arbitro lascia giocare. Cerci sostituisce Marchisio al 68’, ma la disposizione tattica degli Azzurri non cambia. Al 70’ pericoloso il Messico su una punizione di Dos Santos, ma Flores schiaccia male a due passi da Buffon. L’Italia riprende ad attaccare e va al tiro nel giro di pochi minuti con Balotelli, Montolivo e Pirlo, ma non siamo ‘’cattivi’’ sotto porta. Al 77’ Barzagli riscatta parzialmente la sua incerta prestazione, con un provvidenziale intervento in scivolata su Dos Santos, lanciato a rete. Ma proprio quando l’Italia sembra calare un po’ dal punto di vista fisico, arriva il gol-vittoria degli Azzurri di Prandelli: al termine di una lunghissima azione (nella quale toccano il pallone tutti i calciatori azzurri),
De Rossi verticalizza per Giaccherini, che a sua volta allunga il pallone a Balotelli, che si libera di forza in area del capitano messicano Rodriguez e trafigge l’incolpevole Corona. E’ il gol-vittoria, che vale la solita esultanza virile (Super Mario si toglie la maglia e viene ammonito). Poi è standing ovation per lui al Maracanà, al momento della sostituzione con Gilardino. Finisce la gara, l’Italia vince con merito la prima partita della Confederations Cup di Brasile 2013.

Le parole del CT italiano Prandelli nel post-partita: ‘’Volevamo vincere e l’abbiam fatto nel migliore modo possibile, giocando un ottimo calcio. Oggi sapevamo tutto quello che dovevamo fare in campo. Per Andrea (Pirlo) le parole non servono: un esempio in tutto. Mario (Balotelli) deve smetterla di far vedere i muscoli, le ammonizioni contano, comunque è stato bravo’’. Balotelli risponde: ‘’Non toglierò mai più la maglia, lo giuro’’. Staremo a vedere.

L’Italia torna in campo mercoledì in tardissima serata: affronterà il Giappone di Alberto Zaccheroni. Questo il programma della seconda giornata (gruppo A): Fortaleza, 19 giugno: Brasile – Messico (ore 21.00 italiane); Recife, 19 giugno: Italia – Giappone (ore 24.00 italiane).

I tabellini della 1^ giornata

GRUPPO A (15 giugno, stadio ‘’Garrincha’’ – Brasilia)

BRASILE – GIAPPONE 3-0

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva (C), Marcelo; Luiz Gustavo, Paulinho; Hulk (75’ Hernanes), Neymar (74’ Lucas Moura), Oscar; Fred (81’ Jo). A disp.: Bernard, Dante, Diego Cavalieri, Fernando, Felipe Luis, Jadson, Jean, Jefferson, Rever. All. Scolari.

Giappone (4-2-3-1): Kawashima; Uchida, Yoshida, Konno, Nagatomo; Hasebe (C), Endo (77’ Hosogai); Kiyotake (51’ R. Maeda), Honda (88’ Inui), Kagawa; Ozakaki. A disp.: Gonda, Havenaar, Inoha, Kurihara, Nakamura, Nishikawa, G. Sakai, H. Sakai, Takahashi. All. Zaccheroni.

Marcatori: 3’ Neymar, 48’ Paulinho, 90’+3’ Jo (BRA).

Arbitro: Proenca (POR). Assistenti: Miranda (POR) e Trigo (POR).

Note: recupero 1’ + 3’. Ammoniti: Hasebe (JPN).

GRUPPO A (16 giugno, stadio ‘’Maracanà’’ – Rio de Janeiro)

MESSICO – ITALIA 1-2

Messico (4-2-3-1): Corona; Flores, Rodriguez (C), Moreno, Salcido; Zavala (86’ Jimenez), Torrado; Aquino (53’ Mier), Dos Santos, Guardado; Hernandez. A disp.: Ochoa, Tavalera, Barrera, De Nigris, Herrera, Meza, Molina, Reyes, Reyna, Torres Nilo. All. De La Torre.

Italia (4-3-2-1): Buffon (C); Abate, Barzagli, Chiellini, De Sciglio; De Rossi, Pirlo, Montolivo; Marchisio (68’ Cerci), Giaccherini (88’ Aquilani); Balotelli (85’ Gilardino). A disp.: Sirigu, Marchetti, Maggio, Bonucci, Astori, Candreva, Diamanti, Giovinco, El Shaarawy. All. Prandelli.

Marcatori: 27’ Pirlo (ITA), 34’ Hernandez rig. (MEX), 78’ Balotelli (ITA).

Arbitro: E. Osses (CHI). Assistenti: C. Astroza (CHI) e S. Roman (CHI). Quarto uomo: D. Haimoudi (ALG).

Note: recupero 1’ + 3’. Ammoniti: Moreno e Dos Santos (MEX); Barzagli, Balotelli e De Rossi (ITA).