Si chiama Sufra. È solo uno dei tanti banchi alimentari inglesi gestiti da musulmani per aiutare le persone indigenti. Incluse quelle non di fede islamica. Tant’è che questi centri raccolgono sia alimenti Halal (Leciti) che Haram (Illeciti).

Per evitare inconvenienti, però, i barattoli di carne di maiale o altri prodotti alimentari non consentiti da Allah sono accuratamente contrassegnati con adesivi rossi. Buste riempite di cereali, barattoli, pasta, riso, biscotti e nutrimenti per l’infanzia vengono distribuite quotidianamente alle famiglie britanniche dai volontari seguaci di Maometto.

Una novità assoluta sintomo di una vera e propria rivoluzione nell’universo della carità e della beneficenza d’Oltremanica. Per lungo tempo appannaggio delle associazioni cristiane.

Ivano Abbadessa (West)