I giovani sviluppatori di app del Lazio con buone idee ma pochi soldi per realizzarle e metterle in commercio da oggi non sono più condannati a lasciarle nel cassetto. La Regione Lazio mette a loro disposizione un bando di tipo nuovo, che permette di valorizzare la loro idea, finanziando il loro progetto e mettendoli in contatto con aziende del settore disposte ad investirci e con professionisti esperti in grado di aiutarli.

Il 20 marzo il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Guido Fabiani hanno presentato il bando “App On”, pensato per sostenere la progettazione e lo sviluppo di piattaforme e applicativi (“app”) per smartphone e tablet, pensati per favorire il turismo e l’economia (ad esempio negli ambiti del mobile commerce, smart city, efficienza energetica, accessori tecnologici indossabili ecc.).

Destinatari dell’avviso pubblico – finanziato dal POR FESR 2007-2013 e attivo fino al 31 maggio prossimo – sono giovani under 35 non occupati e senza partita Iva, Pmi costituite da almeno un anno, con sede operativa nel Lazio e che abbiano prodotto almeno una app negli ultimi cinque anni e professionisti, esperti del settore e sviluppatori affermati (coach).

Viene finanziato fino al 100% dei costi di realizzazione di una app, con un contributo massimo per progetto di 40mila euro; i progetti devono essere originali e innovativi e verranno scartate le app che ripropongono, anche con varianti, quanto già presente sul mercato.

Il bando prevede che, una volta selezionati i progetti, si proceda a far incontrare i giovani sviluppatori con le imprese interessate a sviluppare le loro idee e con i coach che seguiranno tutte le fasi del progetto, fino al lancio delle app sul mercato.

Il bando “App On” rientra nel più ampio pacchetto di interventi denominato “Creativi Digitali”, ossia una serie di bandi finanziati con risorse europee complessivamente per 4 milioni di euro. L’obiettivo è quello di dare un impulso per realizzare prodotti tecnologici innovativi, sia nei processi produttivi dell’industria sia nelle modalità di fruizione da parte del pubblico.

Questi gli altri tre bandi del pacchetto “Creativi Digitali”:

  • Progetto Zero” (già partito), pensato per promuovere startup di progetti audiovisivi proposti da giovani autori finanziando i costi di realizzazione di prodotto pilota (finanziamento totale 400.000 euro);
  • “Cultura Futura” (di prossima pubblicazione), ideato per promuovere la progettazione e lo sviluppo di app, sistemi web e piattaforme mobile per la conoscenza, la valorizzazione e la fruizione innovativa del patrimonio artistico, paesaggistico e culturale del Lazio (finanziamento totale 800.000 euro);
  • “New Book” (anch’esso di prossima pubblicazione), che intende favorire la valorizzazione dei cataloghi delle case editrici tramite la realizzazione di prodotti editoriali avanzati, libri digitali (finanziamento totale 800.000 euro).

Attraverso questo sistema organico di misure si vuole rendere il territorio maggiormente competitivo a livello internazionale e agganciare la internet revolution che sta producendo nuovi investimenti nel campo della applicazioni software digitali. Lo sviluppo di startup innovative e di nuovi progetti in campo digitale è un’occasione per dare chance di lavoro a una nuova classe imprenditoriale e per non far perdere terreno all’economia del Lazio.