Cucina Pensante

Melanzana, quando la rivoluzione diventa parmigiana

Amo i violentatori di tradizione…
Mai atto d’amore più sincero…
Tesoro di San Gennaro…
la ricostruzione bella della memoria napoletana (vedi video a fine pagina):

parole di DonPasta, leader maximo del Food Sound system.

Seguendo questo filo di pensiero: sono conservatori coloro che fingono di fare ricerca al fine di rinchiudere il passato remoto in un museo e non consentire, in tal modo, mai nessuna trasformazione. La vita nel rapporto tra le persone così come sul palco o in cucina è fatto piuttosto di continue radicali contaminazioni e innovazioni. La coazione a ripetere è tipica solo nella malattia mentale, dove non ci addentriamo più di tanto per lasciare, invece, spazio alle padelle di Frank Rizzuti.

Ecco la sua Parmigiana estiva tratta da Luciano Pignataro WineBlog: non è concepita in sostituzione della versione originale, ma rappresenta un mix giocoso tra caprese e parmigiana.

Ingredienti per 4 persone
4 melanzane tonde di uguale grandezza
1 mozzarella di bufala da 500 gr del caseificio Raffaele Barlotti
500 gr di Pomodoro Cuore di bue di Maratea
Un mazzo di basilico a foglia piccola
Un mazzo di basilico rosso
Parmigiano stagionato per 24 mesi
100 gr di olio del Vulture
Sale a scaglie
Uno spicchio di aglio

Preparazione
Tagliare ogni melanzana in cubi rettangolari.
Metterle tra due teglie con del sale grosso e un peso e lasciarle riposare tutta la notte per far perdere l’acqua.
Tagliare la mozzarella e recuperando l’acqua di governo fate 12 cubetti mentre la parte restante frullate con un po’ di latte e congelatela.
Sbollentare il basilico (5 secondi) in acqua bollente poi asciugare e frullare con olio e infine filtrare.
Togliere le melanzane dalla marinatura e metterle in forno a 120 gradi per un’ora spennellando ogni 10 minuti con olio al basilico e siringare con l’acqua di mozzarella e l’olio al basilico.
Fare una tartare di pomodori e condire con olio sale e spicchio d’aglio un’ora prima di impiattare.
Grattugiare il parmigiano e frullare al turbomix con 70 grammi di acqua minerale per 4 minuti a 50 gradi.
Togliere la melanzana dal forno, adagiare al centro del piatto, condire con olio e sale mettere intorno ad essa il pomodoro, la salsa di parmigiano, l’olio al basilico, la mozzarella a cubi e infine il basilico rosso e la neve di mozzarella congelata con
olio extra vergine.

Proprietà curative
Grazie al suo alto contenuto di acqua, la melanzana è considerata innanzitutto depurativa dell’organismo, ed è quindi consigliata nei casi di gotta, arteriosclerosi e problemi di
infiammazione alle vie urinarie; la buona presenza di potassio e di altri minerali le conferisce poi proprietà rimineralizzanti e ricostituenti.
Le melanzane contengono inoltre alcune sostanze amare, presenti anche nelle foglie dei carciofi, che contribuiscono a stimolare la produzione di bile ed anche ad abbassare il tasso di colesterolo “cattivo” nel sangue. Essendo un ortaggio molto povero di calorie e ricco di fibre, la melanzana è spesso inserita nelle diete dimagranti. La melanzana ha anche proprietà lassative, anche se non molto marcate, ed è quindi utile in casi di stitichezza. Una cosa di cui dobbiamo tener conto, se vogliamo “approfittare” delle proprietà e dei benefici della melanzana, è quella di non eccedere con i condimenti, in particola modo l’olio, in quanto la melanzana ha tra le sue caratteristiche quella di assorbire in modo particolare i grassi. La melanzana non contiene glutine e può quindi essere consumata dalle persone interessate dal morbo celiaco. 

 


 

 

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