Dal prossimo anno scolastico, nelle scuole americane non sarà più permessa la vendita, anche attraverso i distributori automatici, di merendine e snack ad alto contenuto di grassi, sale e zucchero, con basso valore nutrizionale. Lo ha deciso il governo di Washington, che ha limitato anche la vendita di bibite gassate ed energetiche nelle scuole superiori.

La decisione, in preparazione da lungo tempo, è stata presa in collaborazione con i produttori, mentre alcune opposizioni vengono dalle scuole, che temono di vedere ridotti i loro introiti dalle vendite di snack nei distributori automatici.

La decisione sulle merendine insalubri fa parte di una politica nazionale per un’alimentazione sana di bambini e ragazzi, che ha già visto, nel 2012, una limitazione delle calorie somministrabili nei pasti delle mense scolastiche, a favore di più frutta, verdura e cereali integrali. In risposta alle critiche, espresse anche con video studenteschi diventati ben presto virali, il governo ha poi concesso alle scuole maggior flessibilità sulle porzioni di carne e cereali.

Comunicato dipartimento dell’Agricoltura Usa

Foto di copertina: Gabriella Raffaelli